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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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...comunque lusontr ha ragione, io proverei con limnophila sessiflora (molto simile alla cabomba) e hygrophila polisperma.
Se hai un buon fondo cescono bene anche con 0,3 w/litro.
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molto bene, leggendo le vostre risposte ho la conferma che quello che sto facendo non è sbagliato. In questo momento ho abbandonato la cabomba per la limnophila e l'hygrofila - non a caso fornitemi da "uffi", un utente romano di AP, mentre per sostituire la ceratopteris che ingiallisce ho usato della rotala che mi abbonda nel Teneri 88 (santo acquario a plafoniera centrale!).
A questo proposito, un ulteriore domanda:
DOMANDA UN PO' MENO STUPIDA
Allora, parlando di Rotala e di luce nell'allestimento: ho messo degli steli nel Tenerif 88, che poi ho allestito come biotopo amazzonico (acqua al 60% osmotica), ma lei quasi a distinguersi in quanto asiatica, mi è cresciuta con un effetto simile a quello della foto allegata, ma ancora più estremo - lo spiego in didascalia - . C'é da dire che là ho fatto la modifica alla plafo standard per avere 0.5 W/l , ma uso solo CO2 a fermentazione.
Comunque, inserendo proprio le talee "mutate" - e gialline, bruttine - nel MIR 70 coi valori di acqua "asiatici" (25% osmotica), la plafo originale e niente CO2 aggiunta, miracolosamente le nuove foglie che nascono sono di nuovo verdi e più rotondette!
Ora la domanda è: dipende sopratutto dalla luce? dalla CO2, dai valori dell'acqua? dalla combinazione di questi fattori? dal fatto che notoriamente la Rotala preferisce Aquarium Systems ad Askol?
grazie
