Discussione: Nuphar
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Vecchio 11-01-2008, 13:31   #6
robypellegrini
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Salve a tutti,

concordo con quanto dice Luciano: non ho mai visto in vendita nei negozi di acquari questa pianta, però saltuariamente ho trovato nella disponibilità dei grossisti Nuphar japonica (che è la specie più commercializzata per gli acquari - e forse anche la più idonea) e una volta anche Nuphar lutea, specie presente anche nelle paludi italiane.

Sono molto più frequenti nei vivai specializzati in acquatiche o nei garden center che trattano laghetti dove, anche in Italia, è possibile reperirne 5-6 specie senza difficoltà.

Come biologia ed ecologia questo genere può essere paragonato alle ninfee rustiche: in acqua profonda o con poca luce formano le caratteristiche foglie traslucide, diafane e fragili. Con fondo fertile e maggiore intensità luminosa raggiungono ben presto la superficie, formando le tipiche foglie galleggianti e, se le condizioni lo permettono, possono produrre anche i fiori. In natura tutte le specie vanno in riposo vegetativo invernale, perdendo le foglie galleggianti e mantenendo solo quelle sommerse e aderenti al rizoma. In condizioni ottimali le specie più vigorose (come N. lutea o N. advena) raggiungono dimensioni ragguardevoli: in natura ho osservato dei N. lutea con rizomi lunghi oltre 40 cm con un diametro di 10.

La forma a foglie rosse dovrebbe essere N. japonica 'Rubra' (o 'Rubrum'), citata anche dalla Kasselmann (Piante d'acquario - Ed. Primaris) con il nome di N. japonica var. rubrotincta.

Per le dimensioni e il portamento direi che per un acquario potrebbe essere adatta Nuphar pumila, la specie più piccola del gruppo.
Io ne coltivo 5 specie diverse, ma le ho sempre tenute in laghetto e non ho esperienze in acquario.

Un'ultima nota relativa alla sua appetibilità: non so come si comporta nei confronti dei pesci fitofagi, ma dalle osservazioni che ho fatto in natura (e che altri colleghi botanici hanno confermato) sembra che i rizomi e le foglie di N. lutea non siano graditi dalle temibili nutrie (Myocastor coypus), nè dai gamberi della Louisiana (Procambarus clarkii)
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Roberto Pellegrini
Pescia (PT), Toscana - Italia
USDA Z9 - 60 m. s.l.m.
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