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Giuseppedona, perdonami ma con l'ultima frase che ho scritto nn intendevo riferirmi al fatto che nn volevi capire, ma soltanto a tutti coloro che nn avendo letto i mess sull'altro topic leggevano ciò che ho scritto. perdonami se mi sono espresso male.
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OK chiarito non ti preoccupare
Appunto lo dici tu stesso
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parte dell'ossigeno prodotto durante l'attività fotosintetica si disperde in atmosfera
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in "parte" dici bene. Durante la fase di pearling il livello di ossigeno è ai massimi livelli e anche se in parte si disperde in colonna ne resta un quantitativo più che sufficiente a garantire sia la vita delle piante, che dei batteri che dei pinnuti.
Poi io parlo sia per anni d'esperienza e per il fatto che in nessun forum ho mai letto di persone che avendo allestito un plantacquario abbiano mai avuto problemi di questo tipo. Ti dico anche che in una delle mie vasche piantumata quasi all'inverosimile (devo rivederla infatti) la conduzione è abbastanza spinta sia in termini d'irradiazione luminosa, di nutrimenti e ovviamente di CO2....bene in questa vasca la stessa anidride carbonica (come in molti) la notte non la spengo per mantenere un valore di PH stabile e ti garantisco che non ho mai visto un pesce morto o boccheggiare la mattina seguente nè tanto meno piante che soffrono.
Tra l'altro vorrei aggiungere che invece l'utilizzo di un areatore potrebbe essere pericoloso, proprio per il fatto che disperdento CO2 e avendo un tampone carbonatico abbastanza basso (come di solito si adotta nei plantacquari) questo provocherebbe sbalzi di PH molto pericolosi per i pesci che ne potrebbero soffrire seriamente.