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Vecchio 05-12-2007, 10:53   #6
condormannaro
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Le leggerezze, ovviamente, sono anche più di quelle che aveve evidenziato.

Condivido quanto osservato da Algranati, sugli aereatori a batteria.

Preciso, per Rama, che prima di somministrare batteri ho atteso che il tasso di ossigeno aumentasse, valutando in base alle condizioni dei pesci. Sul punto la cosa sembra essere andata bene perchè dal momento peggiore, quello in cui è ripartita la corrente, le cose sono gradualmente migliorate, senza ricadute (per ora).

Per seyborof, devo dire che mi è pesato molto fare un cambio usando per metà acqua di rubinetto. Fra i pro e i contro valutati, ho ritenuto preponderanti i primi, visto che ridurre rapidamente il tasso di ammoniaca che si era certamente determinato, e tutta una serie di sostanze nocive, era veramente impellente. Il cloro del resto è notoriamente volatile, e l'acqua è stata preparata in circa quattro ore con una pompa di ricircolo al massimo (una quindicina di anni fa feci una verifica per vedere se rimaneva cloro e mi ricordo che non lo riusicii a misurare dopo una aerazione di qualche ora). Gli eventuali nitrati e comunque gli elementi in soluzione ho pensato che fossero in questo momento un problema secondario. Inoltre l'amico con in quale mi sono consultato è un noto negoziante di Roma, molto esperto ed apprezzato, e sul punto mi ha invitato a non esitare riportando analoghe e ben più compromesse situazioni in vasche decisamente importanti che sono state affrontate con successo con un repentino e radicale cambio di acqua, ovviamente di rubinetto.

Poi, ovviamente, tutto si può fare meglio e, come detto, ho commesso molte leggerezze e molte altre ne commetterò. Diciamo che su quelle che ho evidenziato non ho alibi. Su quelle evidenziate da voi, in parte sono giustificato perchè ci ho riflettuto sopra, facendo una scelta.

Al di là di quanto sopra, questa è la situazione attuale:

Un gamberetto è morto.

Il loriculus purtroppo non si vede (era splendido e cicciotto, uno spettacolo), e quindi desumo che sia morto.

Hanno cominciato a mangaire, compreso il delicato epatus.

Gli altri si sono ripresi tutti, anche se l'altro gamberetto, che ho scoperto essere la femmina, lo vedo ancora un po' esitante ed insolitamente timido.

E' stranamente esplosa un'epidemia di planarie. Decine e decine, mentre prima ne avevo viste giusto un paio e le avevo prontamente rimosse. Evidentemente c'è un nesso fra quanto accaduto e questa proliferazione.

E' crollata la microfauna.

Il lavoro mi impedisce di fare ora i test. Cercherò di liberarmi per pranzo per intervenire.

Oggi comprerò un secchione di sale per un cambio consistente (valuterò quanto in base ai test). Prenderò anche del carbone, che ho finito.

Grazie a tutti per gli interventi e...sono qui.

A presto
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