dunque, continuando nelle mie ricerche sono arrivato alla conclusione della corretta definizione data in precedenza riguardo gli ambienti:
Anaerobico = totalmente privo di Ossigeno (in quasiasi forma)
Anossico = privo di ossigeno disciolto ma ricco di ossigeno combinato (quindi NO3, SO4 ecc.)
che poi nei nostri acquari, considerando l'altezza della colonna d'acqua e l'altezza dello strato del fondo, difficilmente abbiamo solo uno o l'altro (diciamo che č quasi tutto ambiente aerobico) ... č un'altro discorso
quindi oserei pensare che:
1. ambienti anaerobici siano quasi impossibili da avere in acquario

2. ambienti totalmente anossici idem (tranne a voler costruire un denitratore e quindi forzare le cose)
3. possiamo parlare di ambienti a maggioranza anossica negli strati inferiori del fondo e su questi discuterne
Peccato che credo sia difficile piantare la Canna di palude (Phragmites Australis) in acquario ... sembra che ossigeni il fondo trasferendo l'ossigeno alle radici -05 (
http://www.adigebacchiglione.it/pdf/cicli.pdf )