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Vecchio 25-11-2007, 14:30   #11
l.ognissanti
Avannotto
 
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qua c'è il sole, e sono a piedi scalzi con le finestre aperte... anzi è ora che le chiuda.
Incominciamo dalla fine, ... fortunato mortale! Qui piove a dirotto, ed è sempre buio.
Ma bando alle frivolezze e passiamo alle cose serie .. o quasi:
Intanto grazie della documentata e particolareggiata risposta, foto comprese.
Per quanto riguarda i sensori di livello sia da quello che mi dici che dalle foto mi pare di capire che siamo di fronte ad una specie di banalissimo .... "sciacquone" del tipo di quelli che tutti usiamo in bagno con la non trascurabile differenza data da una misurazione della distanza del galleggiante rispetto ad un punto fisso. In altre parole, tramite l'elettronica viene mandato un impulso (che può essere elettrico o luminoso) che arriva sul galleggiante e, in qualche modo viene rispedito all'origine. In alcuni casi si sfrutta un magnete nel galleggiante e la generazione di un impulso di ritorno quando il magnete viene colpito dall'impulso originale. Poichè la corrente (ad alta frequenza) impiega un certo tempo per percorrere la strada che va dal punto fisso al galleggiante, basta misurare il tempo intercorso per andata e ritorno e si conosce la distanza, quindi il livello. E' un pò quello che succede nel sonar e più in generale nel radar. La stessa cosa puo essere fatta in maniera ottica anzichè magnetica utilizzando un raggio di luce e il suo riflesso. A seconda del metodo usato e della maggiore o minore accuratezza della costruzione (e quindi del costo) si ottiene uno strumento più preciso (cosa che ci interessa poco) o più affidabile (cosa invece importante per un acquariofilo)
Nel mio caso si aggiunge un altro aspetto abbastanza importante: in acqua dolce non si usa in genere la Sump per cui la sonda finisce in vasca con i conseguenti problemi di estetica, di spazio, ecc. Nei miei acquari ho fatto costruire un castelletto di 20x10 cm (del tipo di quelli usati nel marino) nel quale nascondere le sonde, ma naturalmente se la sonda di livello è troppo panciuta mi occupa da sola tutto lo spazio a disposizione mentre sarebbe comodo avere una sonda con dimensioni simili ad un elettrodo PH
Dalle foto entrambe i tuoi sensori sembrano essere grassi e corti. Che diametro hanno compresa la cupola antionde? (la lunghezza è ininfluente)

Per quanto riguarda i PHmetri Aquatronica dà il suo per semiautomatico, la IKS per automatico. Ora cerco su Internet qualche ulteriore informazione. Intanto pioggia o no devo uscire per cui riprendo più tardi. Buona giornata.
Luciano
l.ognissanti non è in linea   Rispondi quotando
 
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