Certo, puoi mettere una PL da 18 Watt o anche da 24, o pur che sia come la trovi... basta semplicemente che ci si avviti!
Il grosso salto del neon c'è proprio stato con l'impiego dell'elettronica, che ha consentito di costruire dei reattori molto piccoli sotto forma di circuito integrato. Questi si possono mettere nel piede della lampada e si possono così costruire dei neon che possono essere messi dove una volta ci si avvitavano solo le lampadine normali. Ecco dunque inventate le "lampade a risparmio energetico".
In pratica, le lampade a risparmio energetico non sono altro che normali neon che hanno l'attacco a vite (che, in codice elettrico, corrisponde alla sigla E27).
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