Tutti noi (in realtā io no
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) usiamo il biocondizionatore per rimuovere, o meglio far precipitare, il cloro ed eventuali metalli pesanti dannosi presenti nell'acqua di rubinetto (per chi ne usa) che usiamo per le nostre vasche.
Molti di noi, come spesso ho letto in questo forum, usano (me compreso) il carbone attivo solo in condizioni particolari, ovvero, per rimuovere eventuali sostanze dannose e/o maleodoranti dall'acqua.
Non sapevo che il carbone fosse capace di trattenere le molecole di cloro. Me l'ha fatto scoprire
Suiller. Mi ha messo un tale dubbio, che mi ha spinto a fare una rapida ricerca. Ho trovato una pagina web che ritengo interessante per tutti e che linko
QUI. E' presente, infatti una utile schematizzazione delle sostanza che il carbone č in grado di trattenere. Tanto per metterla a disposizione di tutti.
Voglio precisare, ciononostante, che continuo a ritenere non opportuno l'uso del carbone se finalizzato all'adsorbimento del cloro in quanto, come sappiamo, tra le sostanze presenti nell'acqua ci sono anche tanti oligoelementi e minerali utili all'acquario e alla vita che vi si svolge all'interno, che lo stesso carbone rimuoverebbe.
Spero di provocare un'utile discussione a riguardo.