Allora non ho ben preciso il protocollo CO2 Aquili... E' con elettrovalvola da collegare a phmetro???
Cioè...devi attaccare qualcosa alla corrente? se sì... tu devi semplicemente impostare il valore di ph desiderato e l'elettrovalvola erogherà tanta CO2 quanta ne serve per mantenere costante quel PH (previo raggiungimento di un valore di KH bassino sennò rischi di intossicare tutti gli animalozzi in vasca), se non hai nulla da attaccare alla corrente, ma semplicemente tubo, bombola, valvola e micronizzatore attaccato tramite ventosa in vasca devi contare le bollicine al minuto che eroga la bombola, qualche persona più esperta di me ti fornirà anche una tabella tramite la quale, conoscendo PH e KH ottieni la concentrazione di CO2 in acqua
Ma ora passo al fulcro della domanda: l'anidride di notte ha senso se è per mantenere stabile il ph (poichè anche con l'erogazione notturna delle pianticelle non si arriva quasi mai alle concentrazioni diurne) se non ti interessa avere valori di ph particolarmente bassi, la CO2 di notte erogata da te, combinata allo scarto della fotosintesi (di notte le piante emettono altra CO2) rischia di rendere l'ambiente poco respirabile. Se in vasca hai anabantidi o cmq labirintidi e cory, puoi tenerla pure di notte poichè loro possono venire a galla e prendere boccate d'acqua (non ricordo se tutti i cory o solo alcune specie), sennò ti conviene decisamente lasciarla spenta anche perchè a mio avviso è uno spreco
E la CO2 non la vendono affatto a poco...
P.S. se posti anche il nome delle piante potremmo anche suggerirti sulla quantità consigliata di anidride ^_*
P.P.S. Tra i valori postati manca di fondamentale gli No3...(Nitrati) hai il test?