Le T5 sono più sottili e più efficienti, funzionano solo con alimentatore elettronico, sono un po' più costose, ma in molti casi può valere la pena adottarle.
In altri casi meno, nel senso che le lunghezze (che sono standard) sono molto diverse dai T8 e a volte ci si trova ad impazzire e spendere un bel gruzzolo per un aumento che all'atto pratico è di pochi Watt, perché per aumentare sensibilmente occorrerebbe prendere tubi che non stanno nell'acquario, quindi dovrò prendere tubi che hanno solo 2 Watt in più, pur se in 20 cm in meno di lunghezza del T8 corrispondente.
Sì, se fanno praticamente la stessa luce in meno lunghezza significa che sono più efficienti, ma che me ne faccio??? Tanto vale tenere il T8 che ho già...
Io, quando posso, promuovo molto le cosiddette lampade "compatte" (o PL), che hanno il tubo ripiegato ad U e le loro lunghezze sono molto più compatibili coi neon "normali". Non necessitano per forza di alimentatore elettronico e in 2/3 di lunghezza fanno più luce delle T5.
Unico neo (non da poco): NON hanno portalampade stagni, per cui bisogna lavorare di fai-da-te per costruire una plafoniera.
Quello che rende una lampada idonea agli usi in acquario non è tanto la "forma" o il tipo di tecnologia, quanto il colore della luce e lo spettro di radiazione luminosa emessa, ovverosia quanto è ampio l'insieme di tutte le radiazioni luminose che questa lampada possiede.
La maggior parte dei neon di tipo "domestico" possono essere usati senza alcun problema in acquario, anzi risultano spessissimo più indicati di altri che vengono espressamente indicati "per uso acquaristico".
Le lampade più usate, senza entrare nel merito della sigla (che nella maggior parte delle ferramenta dovrebbero conoscere, quindi basta chiede un neon che abbia quel numero) sono quelle la cui luce è indicata con le sigle 840 e 865 (oppure 4000°K e 6500°K. Le spiegazioni di questi numeri sono presenti un po' ovunque nel forum, cercate un po'). Anche le lampade a 10.000°K si usano parecchio (sono le tue Aquarelle), ma quelle si trovano più facilmente da rivenditori di piante o di pesci, perché il loro uso è specifico per le piante e non si useranno mai in ambito domestico.
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