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il Sajica viene spesso assimilato al più comune Archocentrus Nigrofasciatum (sempre che non abbia cambiato ancora volta nome!) appunto perchè presenta questa spiccata propensione a scavare.
quindi presupposto è quello di tenere un fondo adatto (sabbia grossolana,tipo quella di fiume,o ghiaietta)e cmq un buon spessore del fondo,evitando assolutamente di usare cavetti sottosabbia x il riscaldamento.
sono simili anche nella livrea,anche se i Sajica presentano una livrea con un azzurro-grigio piu scura.
Per sessarli di solito si guardano le pinne dorsali e anali,i maschi presentano filamenti sottili che le femmine non hanno.
Il metodo più inequivoco è quello di individuare le femmine grazie ai colori giallo dorati che compaiono sulle pinne dorsali e anali quando sono in riproduzione.
Durante la riproduzione il Sajica diviene "trubolento" e carica tutto ciò che non è il suo "partner".Le femmine sottomesse dalle dominanti, hanno i colori dei maschi,quindi meno appariscenti;il maschio può anche uccidere le femmine non disposte ad accoppiarsi,ecco perchè è necessario cmq avere una vasca con molte tane.
Depongono in cavità uova nell'ordine di un centinaio
Sono pesci che non presentano esigenze particolari per quanto riguarda i valori chimici dell acqua.
PS non tenerli con i Nigrofasciatum, il rischio d ibridazione sarebbe elevatissimo!
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