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Originariamente inviata da ***dani***
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Secondo me dovremmo tornare alle regole basilari della politica.
Si individuano i due partiti che potrebbero governare in caso di vittoria, e che sono Forza Italia ed i DS. E si vota chi si preferisce, senza disperdere inutilmente votarelli in giro per partitini minori che possano un domani affossare il governo (lega e rifondazione di recente memoria).
Corollario: se uno ha votato questo governo e non ne è soddisfatto, dovrebbe votare l'opposizione, perché in questo modo di favorisce l'alternanza.
Questo da un punto di vista politicamente corretto.
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Dani, premesso che Lega e rifondazione non sono partitini, perchè hanno entrambi un largo seguito elettorale...eliminare "i partitini" significherebbe eliminare la possibilità democratica di essere un partito e votare un partito...e votare per forza solo uno di 2 partiti risulterebbe ancora meno democratico che votare per forza solo una di 2 coalizioni. (coalizioni mal-assortite tra l'altro).
Per quanto riguarda l'alternanza, nel nostro contesto politico è impensabile che ce ne sia...perchè gli ideali politici sono la base "elettorale" delle coalizioni di destra e sinistra...quindi chi vota i Verdi o rifondazione e rimane insoddisfatto non potrà mai votare UDC (democristiani) o ForzaItalia...sarebbe incoerente e stupido umanamente (anche se accettabile politicamente). Proprio grazie all'alternanza è nato il mostro della campagna elettorale (degenerato)...se gli elettori smettessero di migrare a destra ed sinistra come se nulla fosse...i partiti lavorerebbero per tenersi i propri elettori invece di perdere tempo e denaro per accaparrarne di nuovi.