bene, seguirò questo consiglio per primo. se la situazione non cambia, mi muoverò con il ri-allestimento dell'acquario spostando i pesci in vasca più piccola e trattandoli con farmaci. PER ORA, non ho notato nessun pesce con i sintomi di idropisia. ho visto invece una certa agitazione generale, con scalari a pinne spiegate e nervosi a cuasa immagino di una deposizione di una coppia di apisti willhelmi, gli unici ad aver subito gli effetti della malattia. per ora, i 5 rimasti, sono agguerriti, e territoriali, altre alla coppia in riproduzione. Immagino che la fase acuta della malattia sia passata.
Ad ogni modo, procedo con il migliorare le condizioni dell'acqua e il mangime.
il cambione dell'acqua lo farei tra un po' (per le uova), facendo attenzione come è stato notato a non introdurre acqua troppo fredda o troppo calda (cosa che temo di aver fatto perchè con l'autunno l'acqua RO in tanica non era certo a 25 gradi).
grazie a tutti
vi tengo aggiornati.....
luc
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