Difatti come dicevo in Italia la libertà di stampa vera e propria non esiste...fatta eccezione per pochi giornalisti i più sono politicamente schierati o cmq sottoposti a forti pressioni da parte dei politici che naturalmente decidono delle loro carriere in modo più o meno diretto...basti pensare ai fatti recenti..
E così abbiamo le testate di sinistra quelle di destra quelle di centro...ma una vera informazione libera e non schierata che è vera garanzia di obbiettività non esiste..a noi pigri spettatori ci fa comodo del resto non dobbiamo sforzarci di metter in moto la nostra coscienza critica per valutare l'attendibilità e la correttezza di una notizia..la consumiamo bella e pronta così com'è e ci schieriamo a nostra volta..come se il pluralismo fosse garanzia di obbiettività..
Ma finchè un giornalista è politicamente schierato e lo manifesta mi potrebbe anche star bene..almeno so cosa aspettarmi dai suoi articoli e dalle sue parole..ma il vero pericolo sono quei giornalisti subdoli che si dicono liberi da influenze di qualsivoglia genere e si erigono garantisti delle libertà d'espressione...un caso per tutti..Il tg 1 sta diventando un rotocalco più che un telegiornale con il direttore...ora grazie ai suoi splendidi servizi so che il piercing all'ombelico può essere fatale in caso di incidente automobilistico (non so dove sia andato a scovare questa sensazionale notizia) e che ci sono dei simpatici ragazzi che hanno deciso di vivere in fondo al mare per qualche settimana...di tutto ciò più importante dal punto di vista sociale politico ed economico che accade in Italia non mi è dato sapere alcunchè...
eh si,evviva l'informazione libera e indipendente.!!