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Originariamente inviata da balocco
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Ho letto un bel articolo che parlava dei muschi (purtroppo ora non lo trovo più) dove di metteva in evidenza la grande importanza della co2 per una crescita sana e rigogliosa dei muschi, in sostanza veniva detto che senza co2 soppravvivono e si adattano ma niente di più.
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forse era questo di Lattuca e Pappalardo:
http://www.aquagarden.it/monografie/bryophyta2pt.asp
da cui:
Carbonio
L’approvvigionamento di carbonio costituisce una delle sfide più grandi per un vegetale che cresce sommerso. Va inoltre sottolineato come le Briofite non posseggono gli adattamenti di cui sono dotati alcuni vegetali acquatici. Non riescono in particolare a ricavare il carbonio dai bicarbonati e necessitano quindi di una fornitura costante di carbonio inorganico sottoforma di CO2. E’ questo probabilmente il singolo fattore che stimola maggiormente la crescita di una Briofita [ed in generale di un vegetale acquatico] nelle nostre vasche.
Valori adeguati, in funzione anche degli altri parametri, possono essere considerati quelli nell’intervallo 10-40 mg/l con un optimum intorno a 20
mg/l.
Importante a questo riguardo tamponare bene l’acqua [mantenendo un kH non inferiore a 4-5 °dkH] e tenere d’occhio il pH onde evitare pericolosi sbalzi di quest’ultimo.
Per me è un tantinello esagerato, visto come crescono i miei muschi senza co2 ne fertilizzanti,anzi aeratore a manetta
![:o]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/17.gif)
mi sembra possa essere giustissimo riferito a quei muschi che hanno più difficoltà ad adattarsi e a crescere sommersi.
Anche la fertilizzazione non è affatto indispensabile, ovviamente aiuta ma basta sostituire abbastanza frequentemente l' acqua e avere sufficienti po4 e no3