Assulatamente nessun problema nello scrivere con te corrà, ci mancherebbe e giammai potrebbe diventa re un flame o altro.Anzi questo tipo di puntualizzazioni sono quello che da un po manca in tutte le sezioni.
Tornando a noi questo
http://www.acquariofilia.biz/viewtop...er=asc&start=0 è il che ti accennavo(ha anche una 2a parte,ma merita di esser letto per gli utenti che hanno partecipato)
Nell'esempio che fai dell'aka al sole con Ro e la nascita di alghe non mi sorprende.Essendo una terra un qualcosa dentro ci sarà pure no??Diciamo che il termine inerte non è di quelli più appropriati,estendo il concetto in è un tipo di terra che non da un apporto importante a livello di nutrienti per una sana e rigogliosa crescita delle piante.
Mi associo al fatto dei fondi vecchi, che a volte possono essere meglio di fondi fertilizzati ada o altro che sia.
Non sono tanto d'accordo sul fatto che tutti i fondi si esaurisco,in quanto la flourite è una chiara eccezione da questo punto di vista.E' sicuramente carente di NPK(ecco perche deve essere integrata[non reintegrata, sottilissima differenza] con le tabs) ma sulla sua durata ad oggi non esiste una quantificazione temporale,perche anche dopo anni mantiene le sue proprietà(anche se dopo tale tempo cadiamo ne discorso fondi vecchi)
Anche il termine copiosa è sicuramente errato e fuorviante,diciamo che l'estrazione dei nutrienti da parte delle piante risulta essere più facile in fondi fertili(in quanto sono disponibili nell'immediato) che con l'aka
Ovvio che tutti questi discorsi in parte non hanno una certa importanza se l'aka deve essere posizionata in un caradinaio,che per ovvie ragione raramente ha le caratteristiche di un plantacquario.Infatti l'aka quando deve essere usa in quest'ultimi la si mischia con lapillo vulcanico,osmocote,ect..ect.... se si ricorre a questo le ragioni mi sembrano ovvie.