Posto che la demagogia della quasi totalità del dibattito generale sul nucleare è del tutto fuorviante, e non usa argomenti ma solo slogan, mi chiedo come poter costruire un dibattito su una carenza così grossa di informazioni. In sostanza credo che manchi alla gran parte delle persone una visione che prescinda dall'appartenere ad una fazione (che ha dietro interessi economici o politici). Sono comunque questioni molto complesse e non so nemmeno se sia giusto far scegliere "alla gente" che poi vota comunque senza una totale cognizione di causa o delegare a una classe politica che poi sceglie per interesse... BOH! Io personalmente sono tendenzialmente contrario al nucleare perchè fondamentalmente gli argomenti a favore non mi convincono del tutto, e mi/vi pongo qualche domanda: 1) in Italia avremmo al massimo la possibilità di una decina di siti per centrali, potendone realizzare realisticamente al massimo 4 o 5, mentre non sono stati individuati siti per lo stoccaggio delle scorie. In pratica chi dice di volere il nucleare sceglierebbe di produrre un quantitativo di energia comunque limitato con una produzione di scorie di cui non si saprebbe poi che fare. E' importante notare che NESSUN PAESE AL MONDO ha individuato siti considerati sicuri per lo smaltimento di tutte le scorie. Dicevate che in Spagna esistono? I rifiuti di terzo tipo (circa il 3% del totale), cioè ad alta radioattività, impiegherebbero svariati milioni di anni per decomporsi e possono essere considerati stoccati in sicurezza solo
in siti detti "depositi geologici" cioè ad altissime profondità e di difficilissima individuazione nonchè di lunghissimo monitoraggio (una volta messi i rifiuti non potrebbero essere ripresi e se si sbaglia sito succede un bel casino), per non parlare dei costi incredibili per lo stoccaggio in tali siti. Attualmente questi rifiuti sono tenuti in poco più di capannoni, ed in Italia sono persino a rischio di attacco aereo in quanto non resisterebbero ad impatti con aerei di grosse dimensioni (ricorda niente?). Non sarebbe più logico risolvere PRIMA il problema delle scorie e POI costruire le centrali? 2) Il problema delle scorie è anche una questione di sicurezza internazionale visto che con i rifiuti è possibile costruire armi radioattive devastanti, per non parlare di possibili attentati bene organizzati (e mi pare abbiano dimostrato di sapersi bene organizzare) contro le centrali nucleari. 3) L'economicità del nucleare rispetto alle altre fonti di energia è messa in discussione persino da diversi nuclearisti. 4) Il calcolo del rischio nel caso di centrali nucleari è fatto su questioni ipotetiche, in quanto manca (per fortuna) una vera casistica. Chi commissiona e chi esegue gli studi sulla sicurezza? Chi garantisce? Qualcuno ha calcolato anche i possibili danni? Io mi occupo di sicurezza informatica e in ambito security/protezione della privacy ne ho viste di tutti i colori, anche in aziende ed enti pubblici che in teoria sarebbero sinonimo di alta tecnologia e affidabilità.
Metto 3 link interessanti e chiudo la mail fiume.
http://ecoblog.it/post/nucleare-tra-...demagogia#more
http://www.governo.it/GovernoInforma...ne_camera.html
http://www.saluggia.enea.it/seminari...s/Sintesi9.htm
ciao a tutti