Pesce rosso
Registrato: May 2002
Città: Torino
Acquariofilo: Dolce/Marino

Messaggi: 776
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Mentioned: 0 Post(s)
Annunci Mercatino: 0
|
Ma vedi flavescens, io credo che tu debba provare varie cose, così puoi vedere un po' da solo limiti e opportunità che ti offrono. L'unica preoccupazione è un po' quella derivante dal mettere assieme tutto (schiumatoio, refugium, mud, alghe, Jaubert, ecc.) non è detto che si sommino i pregi e si annullino i difetti, è molto facile che si annullino i vantaggi e si sommino le magagne. O quantomeno la maggior parte delle cose che fai è ridondante.
Poi mi sembra che tu stia scoprendo tecniche che non sono nuovissime, ma ho un po' la sensazione, leggendo il tuo entusiasmo per la sperimentazione che fai, che tu abbia l'impressione di provare invece strade nuove mentre magari altri te lo sconsigliano semplicemente perché per loro sono strade vecchie, ben conosciute, e abbandonate da tempo dalla maggioranza. Ora, non è detto che la maggioranza abbia sempre ragione, ma qualcosa vorrà pur dire...
Vedi, ad esempio, io ho usato il metodo Jaubert, non lo userei per una vasca specifica per SPS esigenti, la tipica vasca da nutrienti bassissimi. L'ho usato per una vasca priva di schiumatoio, con pochi molli, pochi pesci e luce modesta, girava benissimo, NO3 e PO4 sotto i limiti misurabili, integravo comunque calcio e KH in forma liquida dopo i primi mesi e dopo un anno anche la sabbia, visto che calava di livello.
Ho usato brevissimamente il Miracle Mud, è una sabbia silicea ricchissima di ferro per cui la Caulerpa ci va a nozze e non schiatta facilmente con tutta quella fertilizzazione, ma la capacità di assorbimento dei nutrienti dall'acqua è molto bassa e va bene solo per vasche con nutrienti a livelli medi o medio alti. Anche qui, se pensi di non sovraffollare e non sei un maniaco delle xxx-pora dai colori accesi, va bene. Devo dire però che col MM la mia esperienza è limitata perché quando la vasca gira bene non è che hai tanta voglia di sperimentare altro, può essere anche un rischio. In generale, conoscendo anche alcuni retroscena del MM, lo trovo una semplice proposta commerciale pur se ispirata a "sani" principi, alcuni riconducibili ad esperienze celebri come quella dei filtri ad alghe di Adey e Loveland, al concetto di refugium, a quello di DSB.
Ora a me scoccia un pelino che mi vendano sabbia di fiume arricchita di ferro e confezionata, mi ricorda tanto l'acqua di Lourdes dentro la bottiglia a forma di Madonna. Ma il fatto che non mi piaccia tanto il fatto di confezionare il fango come prodotto miracoloso, non vuol dire che i fanghi o le sabbie in genere non abbiano un loro impiego utile nell'acquario marino.
Circa il consumo di calcio, quanti coralli hai in proporzione alla vasca? Quanta luce hai sulla vasca? Il consumo di calcio dipende dal tipo di animali e dalla luce, principalmente. Se hai solo molli, che consumano un'inezia di calcio solo per crearsi le spicole calcaree nei tessuti, o solo tridacne che consumano poco o solo molluschi vari con qualche alga calcarea è facile che consumi poco, ma ti assicuro che se metti degli SPS in quantità tale che quando lanci una moneta in vasca cade su un corallo e non sul fondo, se illumini con lampadine da 400W o anche solo 250W, ogni mese devi mettere chili di sabbia corallina del reattore di calcio e se solo lo spegni i valori di Ca e KH crollano letteralmente nel giro di ore, non di giorni. Quindi il consumo dipende da cosa c'è e per chi è impostata la vasca.
In tutti questi discorsi di tecnica mi sembra si perda sempre un po' di vista QUALE acquario si voglia fare perché io continuo a pensare che ci siano tanti biotopi riproducibili e che per ognuno di essi si debba adottare la soluzione tecnica ideale.
Non riesco a pensare ad un acquario "che-ci-sta-di-tutto" e che "va-bene-per-tutto" mettendoci un'accozzaglia di attrezzatura tecnica.
Faccio un esempio: per fare una bella vasca tipo mangrovieto, dove ci metterei invertebrati e pesci tipico delle zone sabbiose costiere e dei mangrovieti, anenmoni di mare, Euphyllia, Trachypyllia, e altri LPS, userei sicuramente un fondo alto (DSB) o uno Jaubert (con preferenza al primo).
Se facessi invece una vasca da "cresta del reef" con molti coralli SPS esigenti, farei una vasca con buono schiumatoio e un refugium il più grande possibile mirato alla produzione di anfipodi e copepodi.
__________________
un saluto
Alessandro Rovero
|