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Vecchio 21-06-2005, 13:11   #7
Marco Strazzeri
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...chiaramente se la portata del rifrigeratore è al limite di utilizzo (in relazione al volume della vasca) minore sarà il delta temperatura tra quella esterna e quella dell'acqua della vasca che l'apparecchiatura potrà garantire. Quindi il refrigeratore va in affanno (... e inizia a surriscaldare) e non ce la fa a portare l'acqua alla temperatura impostata o se riesce a raggiungerla, per mantenerla, resta sempre in funzione (il termostato non riesce a scattare). Mi pare di aver capito che poi lo hai collocato all'interno del vano dove c'è anche la sump. Questo non favorisce certo lo scambio termico del refrigeratore stesso con l'ambiente esterno chiaramente poco arieggiato. Non riesce quindi a fare scambio termico con il calore chelui stesso produce e magari aumenta anche la temperatora all'interno del vano sottomobile.Poi se ci aggiungi che è già al limite di portata d'esercizio ... il gioco è fatto.

Suggerimento:
1- verifia la cessione di calore degli accessori installati all'acqua;
2- Le pompe sommerse si raffreddano con la stessa acqua che movimentano, quindi cedocno calore. verifica questo ed eventualmente utilizza una pompa elettromeccanica esterna;
3- Il refrigeratore deve essere ben areato e lavorare con una "zona di rispetto" sufficiente. Verifica le indicazioni del construttore seull'installazione e tieni presente che i valori di esercizio indicati si riferiscono sempre a condizioni ottimali di installazione, efficienza dell'impianto..quindi vanno presi con il beneficio dell'inventario.
4- Per curiosità, con il mobile chiuso e il refrigeratore in esercizio pieno da qualche ora, l'illuminazione accesa e le pompe in movimento, rileva la temperatura all'interno del mobile dove c'è la sump e poi me lo fai sapere...
5- Verifica la portata della pompa che hai abbinato al refrigeratore, che non sia al limite della portata l/h consigliata o ben al dispora;

6- Fai in modo di refrigerare direttamente dove ti interessa...in vasca. Se sommi i volumi di H2O tra vasca e sump...vai ben iltre il limite di esercizio dell'apparecchio che generlamente deve funzionare in normalità al 60 % della portata max per cui è progettato...sono poco più che giocattoli...

Dopo aver fatto queste verifiche nella peggiore delle ipotesi controlla la temperatura dell'ambiente in cui ubicata la vasca e magari intervieni anche su questo.

Qui dove abito io, l'estate arriviamo anche a 36/37/38/40 gradi di temperatura, quindi dalle mie parti siamo diventati esperti a tal proposito...scherzo ovviamente...

I problemi di temperature quindi di scambio del calore sono molto molto complessi ed influenzati da innumerevoli variabili , da sole insignificanti, ma assolutamente rilevanti se contestualizzate e considerate insieme.

Ad ingeneria idraulica c'è un'esame che si chiama " termodinamica" ...che è un vero casino... ti lascio immaginare di cosa effettivamente stiamo parlando...

A volte è la cura e l'attenzione nei paticolari che risolve il problema e non un'unico rimedio che sia da solo la panacea a tutto...

Fammi sapere poi cosa succede. A presto...
__________________
IW7DSU - Sub Lege Libertas
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