significa che appena avviato l'acquario il filtro è solo un attrezzo meccanico che trattiene lo sporco. Man mano che lo sporco si ferma nel filtro si decompone e decomponendosi genera delle sostanze chimiche chiamate nitriti (No2). questi sono dannosissimi per i pesci, anche in piccole concentrazioni. Un po' come il monossido di carbonio per noi umani

... si lega all'emoglobina del sangue e noi non respiriamo più.
I nitriti vengono eliminati da dei batteri "buoni" che si insediano nel filtro (nelle spugne, nei cannolicchi, ma anche nel ghiaino di fondo dell'acquario) e ci mettono circa un mese a formarsi in quantità sufficiente a neutralizzare i nitriti. Questo processo di neutralizzazione porta a formare i nitrati (No3), che sono più tollerati dai pesci fino ad una concentrazione pari a 25/30 (ppm? mg/l? boh, l'unità di misura non la so...

). I nitrati sono uno degli elementi di cui si nutrono le piante in acquario.
Questo che ho descritto in modo fin troppo sommario è il cosiddetto ciclo dell'azoto, è una cosa estremamente naturale, che ha i suoi tempi a prescindere da tutto quello che puoi fare. Dico questo perchè ci sono prodotti (i classici attivatori batterici) che millantano di poter far inserire i pesci dal secondo giorno. Io ho provato il Sera Nitrivec. Risultato è che ho aspettato i tempi canonici prima di inserire i pesci perchè gli No2 sono rimasti alti per 3 settimane.
Per
valegianvale, sinceramente non saprei... è una classificazione che ho scoperto anch'io sul forum...