Se il cibo non lo trovano in quello somministrato ai pesci (che a riguardo io ne dai meno ma più spesso) lo trovano comunque altrove…banalmente lo possono aver trovato nelle piante marcite nel tempo dato che sono detrivore.
Ad ogni modo delle lumachine non mi preoccuperei, non sono dannose.
Non associare così “rapidamente” il cibo all’innalzamento dei nitrati ed alla comparsa di alghe, ci sono molti altri elementi e fattori da considerare in caso di presenza di alghe e livelli alti di nitrati.
I nitriti che (che devono sempre essere a 0) non hanno a che vedere con la questione cibo o alghe.
Le anubias non vanno interrate ma solo fissate su legni e/o rocce perché il loro rizoma necessita di luce e se interrate finiscono con il marcire.
Per ciò che riguarda la popolazione, la fiaba che essendo pesci d’allevamento “si sono adattati” è più vecchia di me.
C’è differenza tra sopravvivere e vivere ed un anno non è certo tanto tempo.
Valori, condizioni e compagni non idonei creano stress, lo stress causa un abbassamento delle difese immunitarie, difese immunitarie basse facilitano l’insorgere di malattie, soggetto malato contagio rapido.
Ci sono mille varietà di pesci in commercio, non trovo sensato fissarsi su specie incompatibili per farle vivere male.
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