Io sentirei un medico, siete vicino alla capitale, forse li un bravo medico lo trovate, non andate a tentativi perchè se c'è una speranza è imbroccare la cura giusta (e con farmaci veterinari o, se umani, di comprovata efficacia e modalità di somministrazione) dico questo perchè sono appena passato in situazione analoga e vi capisco perfettamente.
Attenzione, come ha detto Vanni, a maneggiarlo con le mani nude!
Per voi ma, ancor più, per lui, perchè potreste portargli batteri che per noi sono innoqui ma per lui no, ed essendo già parecchio debilitato è meglio prendere precauzioni.
Cercate un veterinario / ittiopatologo locale, nel caso chiamate l'istituto zooprofilattico e chiedete a loro di indicarvi un medico in grado di aiutarvi.
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