Infatti lui usa come anche io elementi separati. Il conduttimetro in ec lo uso per sapere quando dosare il potassio dato che è quello che più influenza la conducibilità. In genere si parte misurando la conducibilità poi si inizia l'introduzione di tutti gli elementi e passata qualche ora si rimisura e si segnano i 2 valori. Quando la conducibilità ritorna pressoché vicino al valore iniziale sappiamo che gli elementi sono stati assorbiti. Ne possiamo anche dedurre un rallentamento o un blocco delle piante. Il magnesio si inserisce quando il gh cala dato che è composto da calcio e magnesio. Questo più o meno è la procedura Standard ma comunque sono le piante a segnalare per prime un eventuale carenza e bisogna imparare a riconoscerlo da loro. Io sto imparando non sono ancora espertissimo ma comunque funziona e vedo i risultati.
I microelementi sono chelati con edta e stabile da ph 4 fino a 7,5 altrimenti non avrei potuto usarlo con le caridine. Il ferro invece è chelato con eddha stabile da ph 3,5 a ph 10.
|