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Originariamente inviata da ilVanni
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Sì, che attraversi le membrane ok. Mi chiedevo più se c'era qualche studio sul suo utilizzo al pari della gluteraldeide, ossia se sia fattibile "nutrire" la pianta con questo composto.
Per esempio, molti zuccheri attraversano la membrana, ma non si può crescere una pianta a zucchero (nel senso di farglielo assimilare dai tessuti). Eppure alla fine della fotosintesi c'è il glucosio (se non sbaglio, e gli altri carboidrati complessi, fino all'amido e alla cellulosa).
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Per questo non è necessaria una ricerca, c'è sui libri di biochimica da decenni. Praticamente è "uno snodo" del metabolismo.
L'acido acetico viene coniugato al Coenzima A e forma Acetil-CoA che viene "bruciato nel cliclo di Crebs" quindi è una fonte di energia oppure può essere utilizzato nelle vie anaboliche.
Può essere prodotto dal catabolismo di zuccheri (glicolisi anaerobica che produce il piruvato che subisce una decarbossilazione ossidativa e produce Acetil-CoA), grassi (betaossidazione) e di alcuni aminoacidi.
Negli animali può essere convertito in varie molecole come acidi grassi, colesterolo e alcuni aminoacidi (quelli non essenziali), ma non in carboidrati, mentre nelle piante può fornire carbonio praticamente per ogni processo anabolico.
In particolare può entrare nella sintesi degli zuccheri attraverso il ciclo del gliossilato (
https://it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_del_gliossilato).
Oppure può entrare nella sintesi degli acidi grassi (
https://it.wikipedia.org/wiki/Sintesi_degli_acidi_grassi)
Insomma, nei vegetali è in ogni via metabolica principale.