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Vecchio 24-09-2018, 16:34   #6
ilVanni
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Aggiungo che quello che di solito si inten per biocondizionatore è in realtà un chelante, ossia una roba che lega metalli e ioni. Tipicamente si tratta di EDTA o simili acidi organici (al limite anche tannini e altri acidi umici hanno la stessa funzione, in estratti commerciali e non).
Il Nitrivec è invece un attivatore, ossia fornisce (o afferma di fornire) bwatteri nitrificanti per favorire il ciclo dell'azoto.
Per intenderci, se questo prodotto venisse usato come (vero) biocondizionatore in acqua clorata,

Personalmente penso che non serva a nulla a meno che uno non si trovi in pieno picco dei nitriti con i pesci in vasca (e NON dovrebbe succedere). Pure io ho dubbi sulla efficacia e sulla vitalità dei batteri usati (a leggere sulle etichette, nitrospira invece che nitrosomonas/nitrobacter, anche se è dubbio che siano solo questi ultimi i responsabili della nitrificazione degli acquari).

Soprattutto mi chiedo, se effettivamente fornissero batteri "in più", è conveniente per la vasca questa competizione tra batteri indotta ad ogni cambio?
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Uova disponibili di Melanotaenia boesemani. MP se interessati (cedo e valuto anche scambi con piante varie, ampullarie, caridine anche non selezionate, uova di altri rainbowfish o cibo per pesci)
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