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Vecchio 26-06-2018, 19:12   #7
Stesso
Guppy
 
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In realtà era proprio quello che cercavo di fare prima dei pesci palla nani, creare un sistema bilanciato in cui gli inquinanti non si accumulino, con pochi pesci, caridine per smaltire il cibo rimasto e piante per smaltire le sostanze disciolte in acqua, poi magari sbaglio, ma finora mi sono trovato bene cosi, anche perché come detto prima secondo me un acquario è un ecosistema e cambiare l'acqua ogni settimana non mi da idea di un qualcosa di stabile e autosufficiente , non sto generalizzando, ovviamente in certi casi bisogna farlo per forza, come in vasche con molti pesci e poche piante, particolarmente spinti, o in vasche particolarmente esigenti tipo quella per discus, ma non era quello il mio obbiettivo, come qualcuno mi ha detto "se non hai alghe , e non hai problemi di inquinamento, perché cambiare l'acqua?" Certo non voglio dire cambiare l'acqua ogni anno, ma ogni settimana nemmeno
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Originariamente inviata da ilVanni Visualizza il messaggio
IMHO dovresti farli quando gli inquinanti superano i valori di "rischio": misura NO3 e PO4 e regolati su quelli. Dopodiché ci sono gestioni con cambi più o meno frequenti.
Si magari posso fare così vedendo ogni mese i no3 e po4 prima del cambio per un tot di tempo e poi regolarmi di conseguenza

Ultima modifica di Stesso; 26-06-2018 alle ore 19:14. Motivo: Unione post automatica
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