E' l'ennesima fake news che serve solo a distrarre dal problema del cambio climatico (che c'è, ma che si fa presto a dimenticare annunciando la fine del mondo ogni settimana).
Lo studio parla di sbiancamento temporaneo" (che è indice di un problema ma che è ben diverso dal dire "morto 1/3 dei coralli della grande barriera).
Lo studio originale si trova in rete, così come sue traduzioni e sintesi migliori (per esempio,
qui). Pare si tratti di danni "guaribili" ma preoccupanti perché ripetuti in maniera ravvicinta nel tempo (cito: “E’ la quarta volta che la Grande barriera corallina subisce uno sbiancamento così severo [...] nel 1998, 2002, 2016 e ora nel 2017")
D'altra parte ormai il giornalismo scientifico italiano è "prendo uno stagista e lo metto a copiare le notizie pubblicate dagli altri stagisti delle altre testate" (rigorosamente testate solo italiane perché uno stagista che sa almeno due lingue a fine mese due-trecento euro di rimborso spese li vuole). Peccato perché il copia-incolla, almeno dall'ansa, uno lo vorrebbe vedere evitato.
PS: la grande barriera era già definitivamente morta il mese scorso, sempre secondo le nostre autorevoli testate. Si vede che era resuscitata.