La risposta (oltre al Vanni) te la sei data da solo mentre scrivevi la domanda

La differenza di morfologia nelle piante(se ben nutrite e sane) č data proprio dalla differenza di qualita' ed intensita'della luce a disposizione,che se č "troppa" o comunque molta, oppure inadatta,porta la pianta a comportamenti "difensivi"e strategie di sopravvivenza varie(idem nel caso contrario).Le piante hanno una velocita' incredibile nell'adattarsi al variare delle condizioni di vita,basta vedere la differenza, tra le palustri, tra una pianta coltivata emersa ed una completamente sommersa,molto spesso si stenta a capire che si tratta della stessa essenza. Vero che le variabili in gioco sono molte,ma la luce č quella che porta la pianta a variazioni repentine di "comportamento" e noi molto spesso le obblighiamo piu' o meno consapevolmente ad adattarsi a condizioni estreme(esempio classico sono le "rosse" dopate da luce da stadio, fertilizzazioni ultra-spinte e bombardate di CO2 per ottenere colorazioni "psicadeliche" che poco hanno a che vedere coi portamenti naturali di dette piante).