Aggiungerei che, per quel poco che mi ricordo da citologia in cui osservai proprio i cloroplasti reagire agli stimoli luminosi "live", che la fotosintesi non è proprio "ON-OFF"...quanta luce "esterna" arriva alla tua vasca? Zero? Poca? Quale tipo di luce? Calda, fredda? Alogena? Led? Hai la vasca in sala quindi quando si cena si becca 3 ore di luce esterna? Diretta? Riflessa? Sono domande che ti sei posta o hai deciso che alle 22:00 (o vattelapesca) si spegne la luce quindi si spegne al 100% la fotosintesi, poi, sei sicura che tutte le piante, a prescindere dalla specie, respirino allo stesso modo? In ogni caso la reazione è fortemente sbilanciata a favore della fotosintesi per quanto riguarda il consumo di CO2 quindi, in una vasca correttamente bilanciata, le piante consumano più di quello che producono nell'arco delle 24 ore, va da se che spegnere la CO2 per evitare sovradosaggi non ha alcun senso (se l'impianto è correttamente tarato), dopodichè puoi studiarti il ciclo di calvin e l'uso della CO2 che le piante fanno durante la nottte. Soprattutto, intuendo che tu cicli 8 ore di luce, a meno che tu non tenga la vasca in una stanza sigillata, la luce diffusa del giorno basta, molto probabilmente, ad attivare il processo fotosintetico, che tu lo voglia o no. Mettere un timer alle luci e una elettrovalvola non cambia...
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