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Originariamente inviata da paul sabucchi
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Nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, poi ci si mette di mezzo l'entropia a complicare le cose.
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Standing ovation, ma tanto il matematico non t'ha capito.
Il problema è DA DOVE VENGONO gli elementi coi quali dovrebbe campare il pothos (che trai i nutrienti dall'acqua rabboccata).
Di vasche (quasi) chiuse ce n'è a bizzeffe (come è stato detto). E dove i problemi degli inquinanti/nutrienti, del numero di piante, di quanti e quali animali sono stati affrontati (e pure risolti). Ma evidentemente fa più figo parlarne pour parler che leggerli.
Sugli sproloqui sulla robotica (che, per lavoro, bazzico) stendo un (pietosissimo) velo, assieme alle considerazioni sull'arduino (che uso, sia per lavoro che per hobby) e "l'intelligenza artificiale" (sic). Non si capisce perché dovrebbero rendere la coltivazione (che è un'altra cosa, ma lasciamo perdere) più "efficiente".
PS: da matematico, a quanto devono stare i nitrati in 20 lt di acqua per crescere mezzo chilo di cetrioli in un mese? E' un valore compatibile con la vita dei pesci? Metti una crocetta sul sì o sul no (oh, scusa, sul "yes" or "not", come dicono all'estero).