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Originariamente inviata da Arcibaldo
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Con tutta l'immissione di co2 i valori erano ph 6,5 - kh 2 e temperatura 28 gradi.
Ora se accendo anche pochissima co2 il ph scende a 5,5 e la co2 va in esubero.
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Allora, partendo dai valori che dai: pH 6.5 e KH 2 andiamo ad ottenere una CO2 di 20mg/l il che è un buon equilibrio. Partendo dal fatto che la CO2 va erogata h24 non comprendo cosa vuol dire "se accendo pochissima CO2 il pH scende a 5,5..."
Qualche cosa non mi quadra: se hai una situazione stabile, come fa il pH a precipitare a 5,5? Che con un KH a 2 vuol dire 215 mg/l di CO2. Ora, a meno che tu non stia erogando davvero troppa CO2, il fatto non si spiega.
Partiamo da un punto fermo: spegni la CO2, lascia girare la vasca per 24h e poi rimisura i valori. I valori vanno musurati nella loro interezza (anche se stiamo valutando solo il pH) quindi: pH, GH, KH, NO2, NO3, PO4.
Da questi valori capisci come sta l'acqua della tua vasca, se le piante consumano nutrienti e se hanno bisogno di fertilizzazione.
Poi, partendo da una situazione stabile si capirà se hai bisogno o no di CO2 ed in caso di quanta.
Altro punto, alzare il KH sarebbe cosa buona ma non credo tu possa farlo solo aggiungendo sali all'acqua di osmosi perchè dovresti metterne così tanti da andare a sbilanciare il contenuto di Potassio e di Calcio, con relativi problemi per le piante che possono andare in blocco con tutte le conseguenze del caso.
Dovresti misurare l'acqua del rubinetto e vedere di tagliarla con quella di osmosi (le proporzioni variano in funzione della durezza che vuoi ottenere).
Come vedi, cose da fare ce ne sono tante ma vanno fatte tutte con criterio, sapendo ciò che stai facendo e sapendo cosa una certa azione comporta.
Inoltre sono tutte azioni che vanno fatte gradatamente, aspettando che l'azione produca il suo effetto e solo dopo stabilire il passo successivo.
Inizia con il togliere la CO2 e con il verificare l'acqua del rubinetto.