Salve a tutti, come già detto in altre discussioni ho acquistato recentemente un trigon 190 che è in maturazione dal 4 febbraio. Ho inserito numerose piante (vallisneria, crypto, qualche ciuffo di staurogyne, muschio di giava felce di giava, anubias nana e qualche vasetto di non mi ricordo cosa per il pratino). Facendo i test per i valori dell'acqua mi sono reso conto che la co2 è praticamente a zero. Il colore della soluzione è leggermente più scuro del valore "bassa" riportato sulla scheda di misurazione. Il mio negoziante, davvero molto affidabile e professionale, figuratevi che mi ha persino sconsigliato di prendere altri pesci da mettere in vasca oltre quelli che ho già nel 30 lt. (evento più unico che raro) mi ha detto che l'impianto a co2 è un accessorio non indispensabile. "Le piante crescono comunque ma non le sfrutti al 100%, sia dal punto di vista decorativo che chimico" sono state le sue parole. Sono molto indeciso se prendere un impianto o comunque qualcosa di simile. I miei dubbi sono:
1)cosa comporta questa assenza di co2 nell'acquario per le piante? (considerate che è ancora vuoto, nel senso che oltre le piante non ho altri esseri viventi in vasca)
2)immettere co2 agevola la fotosintesi e che benefici porta alla qualità dell'acqua? sono sostanziali o minimi?
3)Ho visto girando un po' sul web che esistono dei reattori di co2, come funzionano? da dove prendono la co2?
4)scartando l'ipotesi di un impianto per l'elevato costo, quali altre soluzioni mi restano?
5) senza mettere "additivi chimici, come posso aumentare il valore della co2 naturalmente?
Scusate per le numerose domande ma ripeto che voglio evitare di combinare un disastro come nella prima vasca.
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