Dopo aver letto questa discussione sulla CO2 (
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=413710 ) le mie indecisioni sono aumentate.
Tralasciando il discorso Ph che cercherò di abbassare in qualche altro modo (cambi con sola RO), vorrei finalmente risolvere il problema delle alghe verdi.
Dalla tabella comparativa Ph/Kh scaturisce che, con Kh 4/5 e Ph 7,5, sono praticamente in assenza di CO2. In soldoni, secondo Liebig mancherebbe un elemento fondamentale compromettendo la regolare crescita delle piante con il conseguente inutilizzo di tutti gli altri elementi a tutto vantaggio proprio delle alghe. A questo punto mi chiedo: perché non inserire CO2? Poi però osservo:
1) La Limnophila Sessiflora cresce velocemente (devo potarla almeno una volta a settimana)
2) Per le mie piante (in maggioranza proprio Limnophila Sessiflora) è necessaria più CO2 o creerei degli scompensi?
3) Non osservo fenomeni di decalcificazione biogena
3) La sofferenza della Bacopa caroliniana (foglie basse marcite e cadute dalla metà in giù dello stelo) è proprio dovuta alla carenza di CO2?
L'aggiunta di CO2 migliorerebbe il problema alghe?
Altrimenti un protocollo tipo Roboformula Askoll ("Stimola la crescita delle piante e inibisce la crescita delle alghe attraverso un processo naturale di competizione per i nutrienti con le piante") sarebbe più semplice?
Ho leggermente migliorato la situazione diminuendo gradualmente la quantità di cibo somministrata ai pesci (che, fin qui, è sempre stato il mio tallone d'achille)........