Discussione: Diario di un acquario
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 16-12-2016, 12:58   #98
paul sabucchi
Ciclide
 
L'avatar di paul sabucchi
 
Registrato: Mar 2015
Città: Teramo
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 7: 2x400l mbuna, 250l sudamericano, 180l oranda, 60l CRS/Oto Cocama, 400 l discus, 1700 l laghetto
Età : 57
Messaggi: 1.409
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 13 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Mentre gli animali a sangue caldo ricavano energia (bruciando, cioè ossidando composti del carbonio e producendo come scarto CO2 ed H2O) essenzialmente dai carboidrati (tranne i ruminanti che vanno ad acidi grassi volatili), i pesci no perché il frumento sott'acqua non cresce un granché bene. Ci sono gli algivori (equivalente dei ruminanti) ma tutti gli altri sono carnivori nutrendosi di altri animali, dal plancton in su.
Usano le proteine non solo per i loro fabbisogni anabolici (crescere muscoli e altri tessuti) ma anche come fonte di enegia, e per questo scopo hanno meccanismi biochimici più efficienti dei mammiferi, incluso il fatto che l'ammoniaca che ne risulta come rifiuto non deve essere trasformata in sostanze meno tossiche per poi essere escreta dai reni, i pesci eliminano l'ammoniaca tal quale direttamente tramite le branchie. Per inciso quindi i pesci d'acqua dolce fanno pipì soprattutto per eliminare l'acqua che assorbono attraverso le branchie in quantità ingente (non hanno mai bisogno do "bere"), mentre la maggior parte della superficie corporea è "impermeabile" le branchie per ovvi motivi non lo possono essere, quindi dato che i liquidi corporei sono molto più "salati" dell'acqua dolce per osmosi richiamano molta acqua


Posted With Tapatalk
paul sabucchi non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,10963 seconds with 13 queries