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Vecchio 06-09-2016, 16:06   #44
Carmine85
Scienziato Pazzo
 
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Originariamente inviata da punkettaro Visualizza il messaggio
Si l'acqua si è fatta giallina, e mi sembra che il colore diventi più gialliino col passare dei giorni.
Oggi siamo al quarto giorno di Neofuradantin, poichè mi sembra che si stia indebolendo, tieni conto che è in quarantena sotto antibiotici dal 18 agosto (quindi da ben 19 giorni) non me la sono sentita di lasciarlo anche a digiuno totale e lo sto alimentando con un minuscolo frammento di pastiglia di fondo che va sempre a consumare immediamente, con una goccia di vitamine idro-plurivit.
Non metto in dubbio che lasciare a digiuno minimizzi la carica batterica, però devo far notare che sulle schede malattie di questo forum a proposito dei medicinale Neo-furadantin (come anche per l'ambramicina) è specificato che l'alimentazione non deve mai mancare:
Quote:
Neofuradantin 100:
Medicinale reperibile in farmacia, solitamente con ricetta medica.
Forma farmaceutica : Capsule
Principio attivo: Nitrofurantoina
Descrizione: Antibiotico ad uso umano utilizzato in campo acquariofilo principalmente per la cura di infezioni esterne dopo aver riscontrato l'inefficacia dei medicinali per uso acquariofilo. Solitamente vine usato su formazioni batterico-micotiche, per prevenire la sindrome di idropisia.
Luogo di svolgimento : Solitamente la terapia viene svolta in vasca di quarantena a meno di sintomatologia comune a tutta la popolazione ittica .
Posologia “ a ”: 1 cps su 35 litri di acqua in una unica somministrazione lasciando agire il tutto per 6 giorni. Al terzo giorno di terapia cambio del 30% di acqua.
Posologia “ b ”: 1 cps su 35 litri di acqua in unica somministrazione lasciando agire per 6 giorni. Al sesto giorno, se la situazione è migliorata ma non ancora rientrata del tutto, si sostituisce il 30% di acqua e si ripete la terapia.
Le capsule vanno sciolte preventivamente in tazzina di acqua tiepida per entrambi le terapie.
Areazione: 24 ore su 24 per entrambi le patologie.
Alimentazione: Non deve assolutamente mancare e deve essere ricca di vitamine o con aggiunta di tali.
Medicinali equivalenti uso acquariofilo /b]: In modo combinato di possono avere effetti simili con l’ausilio di bactopur + mycopur, general tonic + fungistop. In pratica combinando un antibatterico a largo spettro con un antimicotico.
E' l'unica differenza fondamentale rispetto al tuo consiglio, perchè la posologia è identica a quello che mi hai detto, semmai nella scheda manca espressamente l'indicazione di far avvenire la cura al buio. Quale delle due pratiche è quella corretta? Oppure possono essere sono entrambe valide a seconda dei casi? Ve la faccio notare in modo che se la scheda è da correggere, da aggiornare o da precisare possiate deciderlo tra moderatori.
Comunque hai dato un occhiata alle foto, come ti sembra? Oggi pomeriggio posto una foto con la situazione aggiornata a oggi.
Grazie
Beh si ci sarebbe da fare un distinguo:
Tutto dipende dal tipo di vasca di quarantena:
-Se allestisco una vasca di quarantena temporanea, che comprende una vasca e un aeratore e il pesce deve stare per 5-6 giorni, non lo alimento, perché in quel caso, tra cibo, urina e feci, si innesca un ciclo dell'azoto che può essere deleterio
- se allestisco una vasca di quarantena temporanea che prevede che il pesce deve stare lì almeno 15 gg il pesce lo alimento, ci metto un aeratore e un filtro meccanico perché se lo alimentassi per questo tempo senza materiale filtrante, un eventuale picco di nitriti lo ucciderebbe...
In 5-6 giorni un pesce non muore, ci vogliono almeno 60 gg per un pesce in carne ( ad eccezione dei piccoli pesci ed altri) prima che Inizi il processo di degenerazione...
Se ti sembra sofferente o che stia dimagrendo, alimentalo ma sempre senza esagerare.

Dopo la cura poi si effettua una profilassi alimentare che prevede cibo proteico e vegetale imbevuto di vitamine...

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Non esistono pesci malati, ma solo acquari malati e acquariofili maldestri e disattenti
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