certo, questo è vero, ma lo è anche l'integratore della sicce o per dirne un altro il Kent Trace Element, o gli altri millemila integratori di oligo, al dunque si tratta sempre di prodotti studiati e che seguono una logica, come i sali del resto.
Allora, scusa se cerco di semplificare, col dolce, i cambi si fanno per eliminare i nitrati principalmente, se poi con le piante chiudi il ciclo dell'azoto al punto da dover integrare nitrati e fosfati, i cambi diventano(o possono diventare, dipende dalla filosofia) moooolto più distanti, ma ovviamente c'è un ferreo protocollo di concimazione da seguire.
Col marino, ciclo dell'azoto chiuso da se, tolta la triade che, o di reattore o di boccette richiede integrazione, per i restanti elementi, si tratta di scegliere tra integratori o cambi d'acqua.
Personalmente preferisco 2 boccette in più (stronzio e iodio) che trafficare con i secchi.
fila?
Integratori o cambi?
Ma il risultato non cambia?