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Originariamente inviata da andre8
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I conduttivimetri a differenza dei pHmetri a penna dovrebbero avere l'elettrodo in un particolare acciaio, quindi una volta terminato l'uso basta sciacquarlo in acqua demineralizzata (osmotica o deionizzata), asciugare e chiudere il tappo. I pHmetri invece hanno un elettrodo diverso che va tenuto sempre umido con particolari soluzioni...
Per la taratura del conduttivimetro puoi anche non usare le solzuzioni apposite e risparmiare usando acqua minerale da bottiglia... Sull'etichetta dovrebbe esserci scritta la conducibilitā a 20°. Tu guarda la T ambiente e calcola un aumento (o una diminuzione) della conducibilitā indicata sull'etichetta del 2% a ogni grado °C. Cioč sull'etichetta della bottiglia c'č scritto X μs a 20°C, tu sei a 21°C in casa allora aumenti il dato del 2% e calibri lo strumento su un bicchierino di quell'acqua
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Pero' c'č scritto che č giā tarato! Lo posso usare subito in vasca?
Poi, ieri ho messo in uso il phmetro, l'ho tarato, provato in vasca, e l'ho richiuso mettendo acqua demineralizzata nel cappuccio. Non ho soluzioni apposite... va bene lo stesso?