Non è mia intenzione intavolare una polemica, ma mi permetto di controbattere. Ciò che per te «dovrebbe» prevedere l'acquariofilia è (come appunto tu stesso hai evidenziato), una tua personalissima opinione condivisibile o meno, ma di sicuro non quella ufficiale. Io ad esempio, come molti altri acquariofili, non la vedo come te perché, ripeto, se una persona o un ristorante volesse avere un acquario per motivi sia ornamentali sia per la possibilità di avere pesci commestibili di proprio allevamento, non capisco quale sarebbe il problema per considerarlo acquariofilo. Ciò è e rimane sempre acquariofilia. Wikipedia dà questa definizione al termine «acquariofilia»: "L'acquariofilia è un hobby che consiste nell'allevare pesci, invertebrati e piante acquatiche in un acquario casalingo o in un laghetto da giardino." Pertanto, non specificando che essa debba trattare necessariamente pesci ornamentali (che poi, fra l'altro, anche questi ultimi possono essere tranquillamente commestibili), abbiamo un'ulteriore prova che anche quella che prevede pesci da alimentazione è acquariofilia.
In ogni caso, rispetto le personali opinioni di chi la vede diversamente: sostengo la libertà di pensiero.
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