Allora:
I valori... Come detto si può tenere il pesce agli stessi valori tutto l'anno, il pesce di certo non soffre, ma se vuoi fare le cose fatte bene si può puntare a realizzare un minimo di stagionalità chimica... Certo, se prima vuoi prendere la mano con la torba e fare esperienza fai pure

io sono come te... Prima vasca coi poecilidi (nel mio caso guppy), poi sono passato a una seconda vasca e sono andato sull'asiatico (trichopodus leeri, un trio nel Rio 180) e ho iniziato la mia esperienza con la torba, subito cercando di emulare grossolanamente una stagionalità chimica e per ora procede bene, quindi non è nulla di impossibile
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In quei paesi (Indonesia, borneo, Vietnam, ecc) con l'arrivo della primavera inizia la stagione delle piogge. La pioggia ha durezze nulle (kH 0 gH 0, tipo acqua osmotica) e, piovendo, i bacini idrici si allargano perché vengono invasi dall'acqua. Però, al contempo, visto che l'acqua che arriva ha durezze nulle, i sali disciolti vengono "diluiti" su un volume d'acqua maggiore. In parole povere, con la pioggia le durezze si abbassano. La prima conseguenza è che, visto che il kH diminuisce, il pH cala (il kH fa "effetto tampone", se non sai cosa sia cerca online che trovi spiegazioni eccellenti) e quindi i materiali organici (tipo torba) del fondo acidificano di più l'acqua. Questo processo aumenta fino all'estate (quindi in primavera durezze basse e pH acido). Verso settembre/ottobre finisce la stagione piovosa e inizia quella secca. L'acqua evapora e non piove più, quindi, visto che evapora solo l'acqua e non i sali in essa disciolti, i bacini d'acqua si riducono, ma la quantità di sali rimane la stessa grossomodo e quindi i sali rimangono più "concentrati". Quindi le durezze aumentano fino a valori medi (non acqua dura comunque eh) e, visto che il kH sale, per l'effetto tampone anche i pH sale (fino a valori neutri in media, difficilmente sopra il 7/7,2). Questo processo continua per tutto autunno-inverno finché con la primavera non riinizia il ciclo. Questa è una spiegazione grossolana e magari nemmen troppo precisa scientificamente ma più o meno è così. Nella pratica io aumento o diminuisco la torba a seconda dei periodi per gestire questi valori, nulla di più. Una volta presa la mano con la torba non è difficilissimo

Per quanto riguarda il cibo... Beh cerca, come sempre, di variare la dieta il più possibile, surgelato e vivo (io per ora il vivo non ce l'ho, ma ho 4 tipi di surgelato), qualche liofilizzato, come cibo secco io non lo do quasi mai, saltuariamente magari... Poi io una volta alla settimana lascio digiuno e una volta, sempre ogni settimana, preparo una poltiglia a base di aglio, per tenere in forma l'apparato digerente e prevenire parassiti intestinali (anche se in natura gli anabantidi mangiano perlopiù larve e insetti a pelo d'acqua, in effetti il vegetale me lo schifano abbastanza i miei leeri). Per il fotoperiodo fai come ti han detto, parti da 5/6 ore e aumenta mezz'ora la settimana fino a 8h almeno, al brico con 4/5€ prendi un timer che una volta impostato e messo nella presa va da solo spegnendo e accendendo le luci periodicamente
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