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Vecchio 03-06-2015, 16:35   #22
ilVanni
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Originariamente inviata da mc2 Visualizza il messaggio
IlVanni, quanto da me scritto qui e in altri topic è solo ciò che attualmente la scienza è arrivata a supporre.
Queste info le dà Fred Poeser che come sai è l'ultimo cronologicamente ad aver approfondito l'argomento.
Siccome, io non ho le facoltà per avanzare ipotesi (non essendo uno scienziato), riporto semplicemente quanto da lui ipotizzato (e supportato da prove), e cioè che l'area d'origine del wingei è la Paria Peninsula (a nord della Cordigliera), la regione Campoma (incluse le zone circondanti Cariaco, Carupano). A Cumanà probabilmente i wingei sono stati introdotti o comunque sono piccole popolazioni rimaste isolate dalle altre).
Allontanandosi da quelle zone è più alta la percentuale di ibridi (vedi ad es. Puerto la Cruz).
È ovvio che la scienza sia in continuo fermento nello studio e non rimanga statica su certe posizioni..ma per ora è così..

Niente polemica, tranquillo
Solo scambio di idee.

Ho capito comunque il senso che attribuisci al termine "purezza", tu lo intendi più come stile di mantenimento di un ceppo locato, cioè allevarlo senza mescolarlo con altri pesci (da qui "puro", non facendo differenza tra specie pura o specie ibridata, ma solo tra popolazioni diverse per location)..
Io invece quando a volte parlo della purezza mi riferisco proprio invece alla specie non ibridata (cioè pura, non "inquinata" da DNA estraneo di altre specie e/o sottospecie)..
Ora se si vuole salvaguardare la specie (incipiente o meno che sia) è chiaro che bisogna proteggere i ceppi non ibridati.
Ci sta tutto anche il voler conservare pure i ceppi ibridi (purchè naturali), mentre a mio avviso, non ci sta nella maniera più assoluta creare ceppi ibridi in cattività..
Ecco tutto
Lo dico per evitare (all'utente "inesperto") conclusioni del tipo:
"allora tanto vale tenerlo coi guppy". Che purtroppo troppo spesso sentiamo.

Per la definizione di "purezza", sì, senz'altro (come ben sai ) prediligo la definizione che mi attribuisci. L'altra (se si ragiona per "location") non ha molto senso (IMHO naturalmente).
La specie infatti non la "proteggiamo" (non ne ha bisogno, non è minacciata), al limite (ma è IMHO) la "fotografiamo" (e molto parzialmente). Da semplici appassionati, prima che scompaia (o non sia più rintracciabile la popolazione prelevata, come per il ceppo di Slaboch che, per inciso, come sai, da anni allevo e diffondo).

Il resto va inteso come "complemento" per chi non conosce le ipotesi di Poeser al riguardo, che è forse uno dei più esperti scienziati sull'argomento. Ipotesi che sono tuttora in maturazione (ma andiamo OT).

IMHO (ma è un IMHO da non-addetto-ai-lavori, per quel che vale) la classificazione del wingei verrà rivista e suddivisa in più "rami", sia che lo si incorpori come sottospecie del reticulata, sia che sia mantenuto come (una o più) specie. E credo ci saranno sorprese sulla sua origine (che IMHO non è una origine ma più "origini" convergenti, se si guarda alle analisi genetiche di varie popolazioni, più imparentate coi guppy vicini che coi wingei lontani). Ma di questo parleremo quando e se si verificherà, qui è OT e, per adesso, è solo fantabiologia.
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
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