Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 03-06-2015, 15:06   #21
mc2
Ospite
 
Messaggi: n/a
Foto: Albums:
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: Post(s)

Annunci Mercatino:
IlVanni, quanto da me scritto qui e in altri topic è solo ciò che attualmente la scienza è arrivata a supporre.
Queste info le dà Fred Poeser che come sai è l'ultimo cronologicamente ad aver approfondito l'argomento.
Siccome, io non ho le facoltà per avanzare ipotesi (non essendo uno scienziato), riporto semplicemente quanto da lui ipotizzato (e supportato da prove), e cioè che l'area d'origine del wingei è la Paria Peninsula (a nord della Cordigliera), la regione Campoma (incluse le zone circondanti Cariaco, Carupano). A Cumanà probabilmente i wingei sono stati introdotti o comunque sono piccole popolazioni rimaste isolate dalle altre).
Allontanandosi da quelle zone è più alta la percentuale di ibridi (vedi ad es. Puerto la Cruz).
È ovvio che la scienza sia in continuo fermento nello studio e non rimanga statica su certe posizioni..ma per ora è così..

Niente polemica, tranquillo
Solo scambio di idee.

Ho capito comunque il senso che attribuisci al termine "purezza", tu lo intendi più come stile di mantenimento di un ceppo locato, cioè allevarlo senza mescolarlo con altri pesci (da qui "puro", non facendo differenza tra specie pura o specie ibridata, ma solo tra popolazioni diverse per location)..
Io invece quando a volte parlo della purezza mi riferisco proprio invece alla specie non ibridata (cioè pura, non "inquinata" da DNA estraneo di altre specie e/o sottospecie)..
Ora se si vuole salvaguardare la specie (incipiente o meno che sia) è chiaro che bisogna proteggere i ceppi non ibridati.
Ci sta tutto anche il voler conservare pure i ceppi ibridi (purchè naturali), mentre a mio avviso, non ci sta nella maniera più assoluta creare ceppi ibridi in cattività..
Ecco tutto
  Rispondi quotando
 
Page generated in 0,09606 seconds with 12 queries