|
|
Quote:
|
|
Intendo, è possibile che un impianto 100GPD produca acqua con più sali riapetto ad un 50 GPD, seppur in meno tempo ed in maggiore litraggio giornaliero?
|
Si e possibile, ma in genere questo non è un problema, anche se le durezze non fossero a zero per gli nostri scopi in genere va bene lo stesso
|
|
Quote:
|
|
Volevo chiedervi anche se appunto i litri per giorno indicati dalla casa costruttrice sono tollerabilmente affidabili; leggevo logicamente che al variare dei parametri di ingresso questo dato si modifica. Nella pratica, quando riempirò la mia vasca, sarebbe utile prendersi del margine in difetto e produrre meno litri di quelli indicati?
|
Sono validi nelle condizioni di prova, in pratica un 50 GPD ti fa sui 3 litri l'ora di osmosi.
Ma poi perché devi riempire la vasca? Ma sopratutto quanto grande è?
|
|
Quote:
|
|
Terza stupida domanda, supponiamo di superare il litraggio giornaliero dell'impianto, in quel caso avrò acqua in uscita con maggior concentrazione di sali? Se non posso verificare la conducibilità al momento, come posso capire che la mia acqua non è "pura"?
|
Se riesci a fargli produrre 50 galloni al giorno vengo li e ti stringo la mano
Come ti dicevo anche se superi i 10/20 microsiemens non importa.
|
|
Quote:
|
|
Ultima questione, sarei indeciso fra un paio di modelli, uno a tre stadi ed uno a quattro perchè in aggiunta c'è resina a scambio ionico. Ritenete più efficace averla? Opterei per modelli con bicchieri.
|
La maggioranza delle persone qui usa impianti in linea perché più economici da acquistare rispetto a quelli a bicchiere, che hanno il vantaggio di avere un costo di esercizio più basso.
Le resine hanno senso se hai alti livelli di nitrati o silicati, entrambi poto trattenuti dalle membrane.
Cercare quale impianto è il migliore è un po inutile, perché quasi tutti montano membrane flimtech