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Originariamente inviata da roberto leo
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Punto 1... le feci bianche non sono l'unico problema di questo pesce. E molto probabilmente questa cosa è solo una conseguenza del vero problema.
Punto 2... nessuno ha detto che il medicinale e più potente "perché è più nuovo".
Se mai, il fatto che è nuovo da meno probabilità di resistenza.
Punto 3...
io, da inesperto ho solo passato un consiglio... che nel mio caso ha salvato due pesci in fin di vita.
Questo trattamento mi è stato consigliato da un Biologo, con esperienza trentennale, nello studio del Carassius auratus (preferisco non fare il nome).
Punto 4...
Sono tanti anni che sono iscritto a questo forum... e di consigli per le cure ne ho letti tanti... ma troppo spesso questi consigli vengono contrariati.
La discussione su questo povero pesce è in stallo... fin'ora nessuno ha azzardato cure.
La cosa più bella è che si affida tutto all'attesa... quando in realtà il tempismo è la cosa più importante.
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Le cure sono state fatte se leggi....inoltre non dimentichiamo che questo pesce ha avuto argulus....
L'argulus mette in "ginocchio" il pesce, che dopo l'attacco , deve passare un periodo post parassitario in cui è debole e ha sintomi che possono far sembrare una malattia e che invece non è...
Secondo: non è escluso che l'attacco di argulus abbia favorito l'accesso a parassiti secondari come protozoi o batteri...
Il tuo biologo con esperienza trentennale ha fatto analisi ai pesci per poter appurare ciò o ti ha consigliato ad occhio??
Cefalosporine e tetracline sono più o meno la stessa cosa,indi per cui può usare uno o l'altro...propendevo per il secondo, per il motivo che le cefalosporine in acqua potrebbero non avere la stessa efficiacia di una tetraciclina ormai rodata negli anni.....
Detto questo, io, non posso consigliare principi attivi mai contemplati in letteratura ma se l'ha fatto qualcun altro,soprattutto un collega ben venga, ma queste cose devono essere avallate da spiegazioni scientifiche....
Sarei grato se , in privato magari, mi potresti passare il nome del collega, per instaurare scambi di informazioni che possono riscrivere interi libri di acquariofila....grazie