Mah non si tratta di vecchio metodo o giovane metodo. A voler essere onesti il vecchio metodo ha sempre previsto la sabbia, Knop docet, anche se differente e per altri fini. Si tratta di alcune valutazioni scientifiche e pratiche. Fermo restando che nulla si crea e nulla si distrugge e tutto si trasforma, in un nanoreef gli inquinanti devono provenire da qualche parte. In un sistema senza pesci manca fondamentalmente la fonte primaria del sedimento e mancano animali a metabolismo veloce e pertanto manca nel lungo periodo il sedimento da abbattimento organico. Restano coralli, acqua e piccoli invertebrati di fauna vagile. Con tutto il bene ma se partiamo dall'assunto che una Tectus inquina allora non c'è da discutere. Se invece valutiamo che in un sistema simile , e ripeto senza pesci e grossi apporti organici, ci siano coralli in crescita, coralli semplici anche Sps, allora si arriva al punto che casomai organico sarà carente e mai in eccesso a meno che non si vada ad inserire appositamente. Quindi per me il problema detriti organici in una vasca del genere non si pone ( poi se metti un Naso in 30 litri è un'altra cosa). Aggiungere sabbia fin dall'inizio può intrappolare quel po di sedimento iniziale che però proviene da fanghi e quindi è di sua natura già parzialmente degradato almeno nella sua componente azotata (meno in fosfati complessati probabilmente ). ma ci penseranno le alghe in maturazione. Aggiungere sabbia è però un vantaggio sotto molti aspetti: stabilità del sistema, stabilizzazione del pH (e per questo meglio carbonato biogenico come aragonite), e permette se ci sono almeno 2 o 3 cm di sabbia lo sviluppo di infauna rimineralizzatrice che andrà indirettamente ad alimentare i coralli lavorando su eventuali composti organici in eccesso. Con una gestione per zoa, basata su amminoacidi, si riequilibria facilmente il sistema rispetto al fosfato ( ma solo se sono ammino di qualità e neo sintesi e non di idrolisi). Lo Schiumatoio a quel punto serve solo come ossigenatore o per eliminare eventuali eccessi. Meglio ancora se si gestisce il sistema con fitoplancton vivo. Si può fare certo in altri modi ed è il bello della acquariofilia, ma non vedo nulla di alegrotto onestamente [emoji1]