Vi aggiorno. Stamattina è venuto un veterinario, esperto di pesci tropicali, a vedere il mio scalare e mi ha assicurato che ha preso i vermi se ne è accorto in un istante e tra l'altro è riuscito a dirmi lui a me tutti i passaggi sintomatici, E IO NON AVEVO SCIAGURATAMENTE MAI FATTO CASA ALLE FECI TRASPARENTI E LUNGHE che comunque non ci sono più. Proprio per questo mi ha detto che purtroppo era arrivato ad un punto in cui non c'era nulla da fare. Mi ha ordinato di fare un trattamento generale alla vasca, per evitare che vi sia contagio, con il Flubenol e qualora non riuscissi a trovarlo qui in zona mi ha detto di mettere a mollo il cibo in succo d'aglio e utilizzare questo per dar da mangiare ai pesci la mattina e la sera per 4-5 giorni. Due minuti dopo che è andato via lo scalare è morto..
Per sicurezza comunque ha utilizzato anche lui i test a striscette per controllare e mi ha detto che l'acqua andava bene dicendomi che l'acquario era tenuto molto bene e che non vi era un esagerato numero di pesci sebbene non sarebbero potuto crescere tutti li. Ovviamente.
Ne ho approfittato per chiedere dei test e mi ha detto che gli unici attendibili sono quelli fatti in laboratorio. Striscette e test a reagenti si equivalgono mediamente e seppur forniscano un'indicazione qualitativa possono andare bene per questi tipi di acquari e pesci che tollerano piccole variazioni di pH, GH e KH..
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Angelo
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