Discussione: Sud America fever
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Vecchio 11-02-2015, 16:36   #8
davide.lupini
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tranquillo, nessuno ti lapida, però mi viene da sorridere quando leggo generazioni come se si parlasse di ere quando in realtà sono poche decine di anni
il primo scalare venne importato in germania nel 1911 la prima selezione compare a partire dagli anni '50.
le cosidette "selezioni" coinvolgono una manciata di geni che riguardano la morfologia e che è facile fissarli nel breve periodo, non avvengono modifiche alla fisiologia che è un processo complesso che non produce effetti nel breve periodo.
la fisiologia rimane quella, il fatto che sia possibile allevarli a pH superiori a 7 non indica una modifica fisiologica, semplicemente l’allevatore/selezionatore ha saputo sfruttare a suo favore l’adattabilità intrinseca della specie avendo di per se una buona adattabilità, per avere buone riproduzioni e % elevate di schiuse occorrono comunque valori bassi di pH e conducibilità.
è esattamente il contrario, durezze alte e ph alto implicano una conducibilità alta e di conseguenza una pressione osmotica maggiore sia per gli adulti che per uova e larve e questi ultimi son quelli che ne risentono di più essendo maggiormente delicati.
chi alleva discus e scalari per avere successo nelle riproduzioni continua a riprodurli a valori bassi sia di ph che di conducibilità.
le successive fasi (di svezzamento/allevamento e preparazione alla vendita), per ragioni di tipo economico e di comodità, anche perchè torbare o gestire migliaia o decine di migliaia di lt d'acqua a ph 6,0/6,5 non è ne facile ne economicamente vantaggioso.
rimane il dato di fatto che anche se è una specie adattabile non la possiamo tenere a ph 7,5 tutta la vita solo perchè è tra i range che riesce a sopportare

Originariamente inviata da stefano.c Visualizza il messaggio
è che i selvatici non sono abituati alla cattività, quindi reagiscono male a dei valori diversi da quelli che hanno in natura.
non è corretto, i selvatici indubbiamente possono avere problemi (alimentazione, possono veicolare patogeni, ferite, aver subito stress varii o quant'altro) non sono i valori dati dalla vita in cattività a dare problemi nel loro allevamento.
i selvatici non è che vengono pescati e sbattuti nella vasca del privato, seguono percorsi di adattamento, stabulazione e comunque parliamo già di animali che sono, per natura, nati e vissuti in un ambiente mutevole, con oscillazioni di t° conducibilità, durezze, ph, quantità e tipologia di alimentazione ecc....
io ho tutt'ora e ho avuto in passato selvatici e ti assicuro che tutti i problemi che leggo sono più dovuti al sentito dire che a vera esperienza diretta .
davide.lupini non è in linea   Rispondi quotando
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