Discussione: Sud America fever
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 11-02-2015, 16:23   #7
stefano.c
Imperator
 
Registrato: Sep 2014
Città: catenanuova
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 1
Età : 31
Messaggi: 6.553
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 81 Post(s)
Feedback 1/100%

Annunci Mercatino: 0
Gli scalari negli allevamenti li tengono a valori neutri o leggermente basici. Se hai acqua con ph 7-7,5 e durezze sotto i 12 gradi, allora non hai problemi con gli scalari commerciali. Ma in Italia spesso abbiamo valori ben più alti, la mia acqua ha ph 7,8 e gh 16, degli scalari, anche i commerciali, riscontrerebbero problemi nel lungo periodo.
Qualche decennio di allevamento non modifica il DNA della specie. Il rage di valori resta quello sopportato anche dai selvatici, la differenza è che i selvatici non sono abituati alla cattività, quindi reagiscono male a dei valori diversi da quelli che hanno in natura.
Invece è un po' diverso per i cardinali, molte esperienze riportano una durata della vita maggiore in vasche con ph sotto il 6,5 e durezze basse. Quindi vuol dire che il rage di questa specie è più ristretto rispetto a quello degli scalari.
------------------------------------------------------------------------
Comunque a "giocare" con i valori non sibrischia nulla. Non devi ottenere valori estremi, quindi basta usare un po' di osmosi nella giusta percentuale. Per avere uno shock osmotico dovresti fare un cambio abbastanza consistente usando solo osmosi, ma facendo cambi usando acqua miscelata o osmosi con sali, non si corre nessun rischio. Ovviamente si deve sapere cosa si sta facendo

Ultima modifica di stefano.c; 11-02-2015 alle ore 16:26. Motivo: Unione post automatica
stefano.c non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,13956 seconds with 13 queries