Aggiungici un po di camomilla se vedi che non dormono la notte per il troppo tè (ovviamente scherzo).
La patina in superficie è normale, fa parte del periodo di maturazione della vasca, li si insediano soprattutto i batteri nitrificanti, e altri tipi di batteri e microfauna, cose essenziali per la maturità dell'acquario. Inoltre ho appena scoperto in seguito ad una ricerca, che la microfauna aumenta esponenzialmente se si è in presenza di acidi umici derivati dai legni. Non ho reminiscenze di nessuna vita da microrganismo, quindi non posso dirlo con certezza, ma tra la patina, e il colore ambrato, tolto il fattore estetico, è tutto a guadagnare per i tuoi ospiti. Potresti avere qualche lieve problema per le piante, dato qualche tipo di banda di colore (delle componenti della luce) farebbero fatica a passare in acque torbide, e questo problema diventa non trascurabile con vasche profonde, con luci molto deboli, o con piante davvero esigenti.
Gli acidi umici inoltre, contribuiscono ad abbassare il ph (già ti invidiavo per i motivi sopra citati, ma per la mia acqua un qualcosa ad abbassare il ph sarebbe una manna dal cielo). Il ph più è elevato, e più l'ammoniaca presente in acquario (derivante da detriti ed escrementi) diventa tossica, e questo potrebbe permetterti una maggiore scelta su fauna e flora.
Hai fatto benissimo a tenere il coperchio chiuso, eviti il depositarsi delle polveri, che alla lunga influiscono sulla tossicità, e tieni la temperatura più costante e più alta, così da non disperdere calore (con un lieve risparmio di corrente del termostato), e così aiuti la maturazione dell'acquario, siccome il materiale organico, più è alta la temperatura, più di decompone prima.
Come ti è stato già detto, e io sono daccordo, non preoccuparti.
P.S.
Il primo cambio d'acqua va fatto dopo la maturazione dell'acquario, altrimenti rallenteresti il processo, scombussolando l'equilibrio del tuo mondo in miniatura. Il primo cambio d'acqua in teoria dovrebbe dipendere maggiormente dai nitrati, ma se hai piante inserite, puoi anche ritardarlo di un po'.
|