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Vecchio 21-01-2015, 18:39   #7
stefano.c
Imperator
 
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avevo già detto che ci sono incompatibilità di altro tipo, ma qui mi stavo concentrando solo sui valori. La cosa sulla specie diversa era una sorta di esempio, ovviamente la specie è sempre quella, ma in molte caratteristiche va a diversificarsi da quello che è lo scalare selvatico, dalla colorazione, alle pinne alle dimensioni in certi casi. Sappiamo per certo che la selezione è stata capace di creare pesci meno resistenti, basti pensare ai molly baloon, ma allo stesso modo potrebbe creare pesci più resistenti in alcuni casi.
Nel caso del betta, perchè non potrebbe convivere con un platy? sappiamo che entrambe le specie vivono bene con un ph leggermente alcalino o neutro e durezze medie, quindi la convivenza non mi pare abbia delle controindicazioni.
Alla fine parli di pesce sano in ambiente non consono, ma quello che voglio dire io è, sicuri che l'ambiente non sia consono? perchè un lalia tenuto con ph7,3 e gh 12 è in ambiente consono, ed un un lalia tenuto con gli stessi valori ma insieme a dei platy, è in ambiente non consono? Io stesso sul forum ho detto spesso che lalia e betta richiedono valori diversi dai poecilidi, ma con il tempo mi sto ricredendo un po', sia perchè le schede mettono rage di valori abbastanza ampi (delle volte estremizzati), sia perchè con l'esperienza ti fai idee che un po' si distaccano dalla linea teorica.
Ci tengo a sottolinaere inoltre che la scheda di acquaportal, per i poecilidi, mette valori che vanno al 7 al 7,8 come ph e durezze che variano dai 6 ai 25 gradi, quindi non penso di dire cose così improponibili.
stefano.c non è in linea   Rispondi quotando
 
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