| Sì piante ne puoi mettere quante ne vuoi e quelle che vuoi, ovviamente se vuoi avvicinarti di più all'ambiente naturale, allora si fa una selezione delle piante. Tanti pesci colorati non proprio, il colore lo daranno gli anabantidi, dei quali puoi mettere 3/4 esemplari (1 solo maschio) ad esempio 4 betta splendes, oppure 4 colisa lalia, o passando ai più grossi, puoi optare per un trio di leeri, o un trio di macropodus opercularis. Questi pesci hanno tutti le stesse esigenze, ovvero vasca con molti ostacoli visivi e rifugi (fatti con molte piante e legni), una buona vegetazione galleggiante (perfetti il ceratophillum, la pistia e la salvinia). Insieme a loro poi puoi mettere delle rasbora o dei danio, i più reperibili sono rasbora heteromorpha e danio rerio (da prendere assolutamente del colore naturale). Se vuoi dei pangio sul fondo allora va messa solo sabbia fine, senza fondo fertile. Un altro pesce da branco che potresti mettere è io crossocheilus siamensis.
 Come ho detto sopra è tra i miei allestimenti preferiti, però se vuoi una vasca piena di piante sistemate come più ti piace, piena di pesciolini colorati e vivaci e con problemi 0,allora la strada giusta restano i poecilidi. Perché ad esempio tra anabantidi ci possono essere problemi se ti capitano maschi più aggressivi del solito (cosa non difficile).
 Comunque la scelta sta a te, entrambe le popolazioni sono adatte a chi inizia, i poecilidi sono i più semplici e con i comportamenti più vivaci, adatti all'acqua di rubinetto è facili da riprodurre. Nell'asiatico trovi pesci con comportamenti più complessi, cure parentali e territorialità, gli anabantidi si riproducono abbastanza facilmente, ma i compagni di vasca si mangiano gli avannotti altrettanto facilmente, inoltre dopo un po' gli avannotti dovrai regalarli, perché crescendo entrano in competizione con gli adulti, mentre nella vasca di poecilidi li puoi tenere
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